Il Consiglio federale svizzero e il Governo italiano hanno da poco firmato un protocollo di modifica relativo al nuovo Accordo sulla tassazione dei frontalieri; tramite esso viene recepita e stabilizzata la possibilità per i frontalieri fiscali (vecchi e nuovi) di fare telelavoro nella misura del 25% senza avere impatti di natura tributaria.
Di fatto non cambia nulla rispetto a ieri. Ripercorriamo in breve lo stato dell’arte.
Il 28 novembre 2023 le Autorità di Italia e Svizzera avevano concluso un Accordo amichevole sul telelavoro dei frontalieri, valido per gli anni 2024 e 2025. In esso si pattuiva che i frontalieri fiscali (Comuni di confine con rientro giornaliero) avrebbero potuto lavorare da casa per il 25% del tempo di lavoro senza modifiche nel proprio status fiscale.
Gli Stati, quello stesso giorno, si erano poi ripromessi di inserire questa stessa norma all’interno del nuovo Accordo sulla tassazione dei frontalieri, di fatto per rendere effettiva tale disposizione a tempo indeterminato.
Proprio per fare questo, oggi Italia e Svizzera hanno firmato il Protocollo di modifica dell'Accordo citato che dovrà ora passare al vaglio dei Parlamenti dei due Stati. Tale processo dovrebbe concludersi entro la fine del 2025 (fino a quella data resterà in vigore l’Accordo amichevole).
Quindi, come già detto, nella sostanza cambia poco o nulla rispetto a prima.
Ricordiamo infine che sul piano delle assicurazioni sociali (INPS) la soglia di tolleranza è invece stata fissata nella misura del 49,99%, in virtù dei nuovi accordi europei sottoscritti sia dall’Italia che dalla Svizzera.
Incrociare i due livelli (fisco e previdenza) non è mai facile. Per farlo, vi ricordiamo che il sindacato OCST ha predisposto una tabella orientativa che riassume le disposizioni valide per ogni categoria di frontaliere (vecchi, nuovi, residenti nei Comuni di confine o fuori di essi). Trovi la tabella a questo link.
Ultimo nota bene: il telelavoro è una possibilità, non un diritto. Pertanto è sempre obbligatorio rispettare quanto previsto dalla policy della propria azienda.