Le lavoratrici e i lavoratori dell’OCST sono solidali con gli abitanti e i comuni colpiti dalle devastanti alluvioni delle scorse settimane e contribuiscono alla raccolta fondi in favore dell’Alta Valle Maggia, della Lavizzara, della Val Bavona e della Mesolcina, mettendo a disposizione complessivamente 15'000 fr. dal Fondo di solidarietà dei soci OCST.
In particolare ciascun associato del sindacato cristiano-sociale domiciliato nei comuni interessati, riceverà un sussidio diretto di 100 fr. I Comuni di Cevio e Lavizzara riceveranno un contributo di 4'000 fr., il Comune di Lostallo un contributo di 2'000 fr.
Con questo gesto i soci dell’OCST si affiancano al bel movimento di solidarietà che si è creato fin dai primi attimi dopo la tragedia, attorno a coloro che vivono in quelle regioni, ciascuno mettendo a disposizione fondi, ma anche competenze, tempo, braccia e risorse per il territorio. Un sostegno materiale, che ha anche lo scopo di aiutare le persone colpite a superare il lutto e lo scoraggiamento per dover, in molti casi, ricominciare da capo.
Per tutti fin da subito si è resa evidente la necessità che la vita delle valli colpite possa ritornare ad una piena normalità e per questo è necessario che le aziende della zona possano usufruire di tutti gli aiuti necessari per preservare i posti di lavoro e poter continuare la propria attività. Da qui l’esigenza di contribuire alla ricostruzione, ma anche che le aziende possano ricorrere al lavoro ridotto senza tempi d’attesa, come una situazione emergenziale richiede.