Da qualche mese la rete è tappezzata di annunci pubblicitari secondo i quali, grazie a recenti sviluppi legislativi, “la maggior parte dei frontalieri” avrebbe diritto a richiedere un parziale rimborso delle imposte alla fonte pagate in Svizzera potendo rivendicare l’applicazione delle deduzioni e detrazioni fiscali a cui hanno diritto i cittadini svizzeri e i domiciliati (versamenti per il terzo pilastro, spese per i chilometri effettuati o per i pasti, ecc).