Formazione professionale: quo vadis?
Il sindacato OCST-Docenti, il Movimento della scuola e VPOD hanno organizzato un’interessante serata di approfondimento dal titolo «Formazione professionale: quo vadis?» che si è svolta lo scorso 5 ottobre.
Il sindacato OCST-Docenti, il Movimento della scuola e VPOD hanno organizzato un’interessante serata di approfondimento dal titolo «Formazione professionale: quo vadis?» che si è svolta lo scorso 5 ottobre.
Più si assumono grandi responsabilità, più sale il rischio di allontanarsi dalla vita reale. Si passa dal prendersi cura del problema della singola persona, al dedicarsi alla preoccupazione per un gruppo.
Una delle sfide che saremo chiamati ad affrontare nei prossimi anni è certamente quella demografica. È noto da tempo che la continua stagnazione delle nascite e l’allungamento della speranza di vita hanno cambiato radicalmente la struttura della nostra società.
All’inizio del mese di luglio è uscito il XIX Rapporto dell’Osservatorio sulla libera circolazione delle persone, nel ventesimo dalla sua introduzione. Un documento corposo, disponibile anche in italiano grazie a una richiesta dell’OCST, e particolarmente importante per il nostro cantone proprio perché, dalle analisi che lo riguardano, il Ticino emerge sempre come un’eccezione alla regola svizzera.