Lo scorso 8 ottobre il gruppo Kering, attivo a livello internazionale nel settore del lusso, ha annunciato una ristrutturazione che coinvolgerà circa 150 persone. Alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti verrà proposto un ricollocamento entro la metà del 2019. 
Per il momento non sono quindi previsti licenziamenti, ma trasferimenti.
Questa decisione è stata presa, secondo la società «per rispondere in modo più tempestivo alle richieste del mercato» e comporta il trasferimento delle attività di sviluppo del prodotto, coordinamento della produzione, la gestione dei fornitori e le vendite, sotto la diretta gestione dei marchi (Gucci, Brioni e Bottega Veneta) e dei centri di competenza.
«LGI (l’unica società che resterà con sede in Ticino, ndr) si concentrerà principalmente sulle attività logistico-distributive, che non saranno impattate dal nuovo modello organizzativo. Il Gruppo continua a impiegare circa 800 persone in Ticino», conclude il comunicato dell’azienda.
Il sindacato OCST si sta attivando con assemblee e momenti di incontro. Entro fine mese verrà messa a punto una serie di rivendicazioni, tese a mantenere, laddove possibile, i posti di lavoro e ad accompagnare chi deciderà di trasferirsi, con particolare attenzione al personale residente.