Il Comitato direttivo dell’OCST, riunitosi martedì 12 novembre, esprime pieno appoggio ai dipendenti di LASA e sostiene con convinzione gli investimenti previsti per rilanciare l’aeroporto.
La scorsa settimana il Parlamento cantonale ha approvato il credito per permettere a LASA di continuare la sua attività e il Consiglio comunale di Lugano il prossimo 25 novembre è chiamato ad avallare una proposta analoga presentata con un messaggio dal Municipio. Due importanti decisioni politiche che vogliono confermare la necessità di mantenere un servizio aeroportuale nel nostro Cantone.
Si tratta di una struttura per la quale lavorano, oltre all’ottantina di dipendenti di LASA, più di 200 persone. È un numero importante di impieghi la cui perdita genererebbe una ferita sociale, oltre che personale. Questo numero raggiunge oltre 1500 persone fra impieghi diretti, indiretti e indotti, come risulta da un autorevole studio commissionato all’Università di San Gallo, che sottolinea l’importanza dell’Aeroporto anche in termini di valore aggiunto (quasi 200 milioni all’anno, quasi 2 miliardi dal 2006 a questa parte). Dunque lavoratrici e lavoratori che producono importanti benefici per l’economia del cantone ed è sulla base di questa costatazione che il Parlamento cantonale ha deciso di sostenere il credito in favore di LASA.
Cifre e dati importanti che giustificano ampiamente lo sforzo finanziario richiesto in questo momento difficile all’ente pubblico. Non ci si può fermare alle critiche sulle gestioni che si sono succedute nel tempo e che certamente non sono esenti da rimproveri. Legittimo dare una valutazione sul passato, soprattutto per evitare in futuro errori o inadempienze, ma ora è il momento del sostegno per un rilancio che sia commisurato alle esigenze del nostro Territorio.
Molte le voci che in queste ultime settimane si sono alzate a sostegno del servizio di LASA, da ambiti turistici o congressuali oltre che da ambiti economici. L’aeroporto deve essere visto come un’opportunità supplementare per rendere attrattivo il Cantone Ticino, soprattutto in un periodo dove il terziario e i servizi in generale stanno crescendo maggiormente rispetto ad altri settori. Privarsi di un servizio a sostegno di questo settore in espansione sarebbe un grave errore.
Occorre ora superare le polemiche e i timori enfatizzati da facili slogan e ricordare che sostenere l'aeroporto significa investire, oltre che su un servizio a favore dello sviluppo economico e turistico di questo Cantone, anche sull'occupazione.
L’OCST ribadisce dunque il suo appoggio a LASA e ai suoi dipendenti e sostiene gli investimenti per il suo rilancio.